mercoledì 30 ottobre 2013

INFERNO-PARADISO

Dante cattura sempre la mente
e il cuore dei giovani e non solo....
La Divina Commedia è una fucina di
idee, riflessioni, commenti e giochi!
Noi abbiamo inventato l'origami gigante
inferno-paradiso (rende bene l'idea
dell'imbuto infernale) e dentro, a scendere
fino alla bocca di Lucifero, ci sono tutti
i peccatori, con le loro pene e il
contrappasso; qualcuno all'interno ci
ha inserito anche purgatorio e paradiso...
lavori in corso!!!

E' facile da realizzare, seguite questo
semplice tutorial:





domenica 27 ottobre 2013

I GRANDI ESPLORATORI

Un efficace metodo, di
ispirazione montessoriana,
per memorizzare le rotte  seguite
dai grandi esploratori di
fine '400 inizi '500 e oltre,
è quello di disegnare o ricalcare
un planisfero, (il più possibile
fedele!), si prendono poi
tanti fili colorati di cotone,
lana o altro materiale: quello
rosso per Cristoforo Colombo,
quello verde per Bartolomeo
Diaz, quello giallo per Amerigo
Vespucci, e così via....
Natuarlmente si correda il lavoro
con una legenda, necessaria per
orientarsi in questo intricato dedalo
di fili...
A casa ci  si esercita "stendendoli"
sul foglio così da segnare  il giusto
percorso per ogni esploratore, poi a
scuola si ripete l'esercizio davanti
all'insegnante.




martedì 22 ottobre 2013

COLOMBO MARINAIO DOC

Studiando la scoperta dell'America
abbiamo   realizzato   diversi
approfondimenti:
- la biografia di Cristoforo Colombo,
  davvero entusiasmante! Tante cose ce
  le racconta Guccini nella sua magnifica
  canzone "Colombo", ascoltiamola:

















- le parti che costituiscono una
  caravella (cassero, ponti, vele, stiva..)
  gli appassionati potrebbero realizzare
  un modellino tipo questo:
                                                        
 














- i nodi marinari: con due piccole
  cordicelle ho mostrato loro i nodi
  più semplici (Savoia, a bocca di lupo,
  cappuccino, piano e il nodo d'amore)
  li ho invitati poi a seguire i tutorial
  realizzati da veri marinai da scovare
  su youtube, questo per esempio:

venerdì 18 ottobre 2013

GIORNATA MONDIALE DELL'ALIMENTAZIONE

Ho proposto ai miei alunni una
dimostrazione molto curiosa, che mi
ha permesso di partecipare alla
giornata mondiale dell'alimentazione.
(10 ottobre).
E' fondamentale far riflettere i giovani
sull'importanza di considerare il mondo
in cui viviamo il bene più prezioso per
noi e per le generazioni future.













La mela rappresenta il pianeta Terra, la si
divide  in quattro spicchi: tre si mettono
da parte perché i 3/4 del nostro pianeta sono
occupati dall'acqua (oceani, mari, fiumi,
laghi, ecc), il quarto rimanente rappresenta
invece la terraferma.
Lo spicchio residuo si taglia a metà, uno
si mette via perché indica la terraferma
inospitale per l'uomo (poli, deserti, alta
montagna), l'altro si suddivide, con qualche
difficoltà,  in ulteriori 4 parti, tre si mettono
via perché designano le zone che ospitano
l'uomo ma non sono coltivabili (troppo
gelide, umide, rocciose, povere oppure
urbanizzate), infine si sbuccia questo
piccolo spicchio, 1/32 della mela-Terra,
e lo si sventola vittoriosi..... da questo
fazzoletto di terreno dipende tutto, in
quanto è l'unico in grado di fornire
CIBO!!!

 
La fonte da cui ho attinto è Learning is
experience un blog che considero una
miniera, spero non esaurita.  Grazie e in
bocca al lupo a Palmy per la sua nuova
esperienza di preside.






lunedì 7 ottobre 2013

DANDO SI RICEVE SEMPRE

Parlando in classe dell'importanza
di cooperare, di scambiarsi affetto,
aiuto e rispetto, ingredienti necessari
per crescere emotivamente sani e
moralmente retti (parole antiche ma
sempre attualissime), un alunno ci ha
consigliato di vedere questo video
pubblicitario commovente e altamente
educativo, arriva al cuore e fa riflettere....
grazie Youssef!

venerdì 4 ottobre 2013

OGGI ABBIAMO PENSATO A VOI....













Già in prima ora stamattina abbiamo ricordato
i nostri sfortunati fratelli, i loro sogni,
le loro speranze andate in frantumi...
le parole possono poco in questi casi, la poesia
e la musica arrivano direttamente al cuore:

"Clandestini" di Pietro Barbera

Approdano, talvolta.
Nel cuore i compagni perduti
gli affetti spezzati,
nella mente l’ignoto,
negli occhi una strascicata speranza.
Nude mani
come artigli sulla vita,
sottratta alla furia delle onde
alla barbarie
alla fame,
scavano fosse di libertà.
Clandestini sull’arida terra
occultati sotto pietre di silenzio
annegati negli abissi dell’indifferenza.
Spargono tracce di sangue lungo il cammino
inghiottite dalle acque, sorbite dalle zolle,
volatilizzate verso il rosso sole.
Fantasmi…
Impalpabili….
Clandestini….
Come la nostra solidarietà.
Alziamo solo barricate
contro l’uomo.
Il tempo ha sempre sbriciolato
muraglie  e civiltà,
depennato confini,
stendendo spesse coltri di pietà
sopra ogni odio.

Ed ora il video musicale tratto dall'audiolibro
"Nessuna pietà" con   Stefano Bollani che canta
"Addio amore":

giovedì 3 ottobre 2013

BASTA COSI' POCO...


I miei alunni spesso discutono,
polemizzano, si offendono, talvolta
per questioni alquanto puerili e futili;
per tentare di farli ravvedere
racconto loro questa storia, a
mio avviso molto intensa,
significativa, efficace.....

Un giorno Mike, che era un ragazzino
delle superiori, vide un ragazzo
della sua classe che stava tornando
a casa da scuola. Il suo nome era Kyle
e sembrava stesse portando tutti i
suoi libri. Disse tra sé e sé: "perché
mai uno dovrebbe portarsi a casa tutti
i libri di venerdì? Quel ragazzo deve
essere un po' strano."
Mike aveva il week-end pianificato

(feste e una partita di football con
gli amici), così scrollò le spalle e si
 incamminò.
Mentre stava camminando, vide un

gruppo di ragazzini che si dirigevano
verso  Kyle. Gli corsero addosso
facendogli cadere tutti i libri e lo spinsero
facendolo finire nel fango.
Gli occhiali gli volarono via, cadendo

un paio di metri più in là. Lui guardò
in su e Mike gli vidi una grande tristezza
negli occhi. Lo colpì molto e si incamminò
verso di lui mentre stava cercando gli
occhiali: aveva le lacrime agli occhi.
Mike raccolse gli occhiali e glieli diede
dicendogli: "quei ragazzi sono proprio
selvaggi, dovrebbero imparare a vivere".
Kyle guardò Mike e disse: "grazie!"
sorridendo, con uno di quei sorrisi che
mostrano vera gratitudine. Mike lo aiutò
a raccogliere i libri e gli chiese dove viveva.
Scoprì che viveva vicino a lui, così gli chiese
come mai non lo avesse mai visto prima;
gli spiegò che prima andava in una scuola
privata. Prima di allora Mike non sarebbe
mai andato in giro con un ragazzo che
frequentava scuole private. Parlarono
per tutta la strada e lo aiutò a portare
alcuni libri.
Gli sembrò un ragazzo a posto, educato

così gli chiese se gli andava di giocare a
football con i suoi amici e lui disse di si.
Passarono tutto il week-end in giro e
più lo conosceva più Kyle gli piaceva,
così come piaceva ai suoi amici.
Arrivò il lunedì mattina ed ecco
Kyle con tutta la pila dei libri.
Lo fermò e gli disse: "Ti farai dei

muscoli incredibili portando ogni
giorno questa pila di libri!" Rise e 
gliene passò la metà.
Nei successivi quattro anni Mike
e Kyle diventarono amici per
la pelle. Una volta adolescenti,
cominciarono a pensare al college,
Kyle decise per Georgetown e Mike
per Duke. Sapevano che sarebbero
sempre stati amici e che la distanza
non sarebbe stata un problema per loro.
Kyle sarebbe diventato un medico
mentre Mike si sarebbe occupato di
scuole di football. Kyle era il primo
della classe e Mike l'aveva sempre preso

in giro perché era un secchione.
Alla fine dell'ultimo anno Kyle doveva
preparare un discorso per il diploma.
Mike fu molto felice di non
essere al suo posto sul podio a parlare.
Il giorno del diploma Kyle aveva un ottimo
aspetto. Era uno di quei ragazzi che
aveva veramente trovato se stesso
durante le scuole superiori. Si era un
po' riempito e stava molto bene con
gli occhiali.
Aveva qualcosa in più e tutte le ragazze

lo amavano. Qualche volta Mike era un
po' geloso.  Oggi Mike lo vedeva
che era nervoso per il discorso che
doveva fare, così gli diede una pacca
sulla spalla e gli  disse: "Ehi, te la
caverai alla grande!" Kyle lo guardò
con uno di quegli sguardi pieni di
gratitudine e sorrise mentre gli diceva:
"grazie". Iniziò il discorso schiarendosi
la voce: "Nel giorno del diploma si usa
ringraziare coloro che ci hanno aiutato
a farcela in questi anni duri. I genitori,
gli insegnanti, gli allenatori, ma più di
tutti gli amici. Sono qui per dire a tutti
voi che essere amico di qualcuno è il più
bel regalo che potete fare. Voglio
raccontarvi una storia ".
Mike guardò il suo amico Kyle incredulo

non appena cominciò a raccontare il
giorno del loro incontro.
Lui aveva pianificato di suicidarsi durante

il week-end. Raccontò di come aveva
pulito il suo armadietto a scuola, così
che la madre non dovesse farlo dopo,
e di come si stava portando tutto a casa.
Kyle lo guardò intensamente e fece un
piccolo sorriso. "Ringraziando il cielo,
fui salvato, il mio amico mi salvò dal fare
quel terribile gesto". Udii un brusio tra
la gente a queste rivelazioni. Il ragazzo
più popolare ci aveva appena raccontato
il suo momento di maggior debolezza.
Mike vide la madre e il padre di Kyle che 
lo guardavano e gli sorridevano, lo stesso
sorriso pieno di gratitudine. Mike non 
aveva mai capito la profondità di quel
sorriso fino a quel momento.

Non sottovalutate mai il potere delle
vostre azioni. Con un piccolo gesto
potete cambiare la vita di una persona,
in meglio o in peggio.
Basta così poco per creare armonia....

mercoledì 2 ottobre 2013

NEOLOGISMI CURIOSI
















Il vocabolario è un ricco pascolo di parole
Omero - Iliade

Quando è giunta la notizia
che nello Zingarelli 2014
erano comparsi ben 1500
neologismi, mi sono data
alla caccia dei più interessanti
e curiosi, eccovene alcuni:

ADULTESCENTE
LUDOPATIA
INCIUCIARE
SHORTINO
TANORESSIA
SVALVOLARE
FLOPPARE
DOPPIOGIOCHISMO
ZERBINAGGIO
TRUCIBALDO
VOLPESCO
IPERTATUATO

Chissà come mai hanno tutti
un'accezione negativa?
Sarà un caso?!!!!

martedì 1 ottobre 2013

PASSEGGIATA A LISBONA

Che bello passeggiare nelle più
affascinanti capitali europee!
La nostra prima mèta è Lisbona:
inutile parlare delle sue bellezze,
le immagini parlano da sole....