In occasione della giornata mondiale
contro il sacchetto di plastica ho
mostrato ai miei allievi questo video
molto "inquietante", fa riflettere sulla
necessità di rispettare l'ecosistema in
cui viviamo, molti pesci e uccelli
rimangono infatti intrappolati
nelle buste di plastica e anche quando
queste si riducono a brandelli, sono
comunque pericolose perché vengono
scambiate per cibo e ingerite anche da
organismi molto più piccoli; per non parlare
dell'effetto tossico delle sostanze sprigionate
dai materiali in decomposizione.
Cosa possiamo fare in concreto? 1. Usare sacchetti lavabili e riutilizzabili 2. Riutilizzare quelli che già abbiamo 3.Evitate cibi nelle confezioni di plastica 4.Preferire il vetro
Ciao ragazzi, ecco la poesia che tanto avete
apprezzato questa mattina...pensateci bene,
molto dipende da noi!
Cercatela la felicità, tutti i giorni, continuamente. Chiunque mi ascolta ora si metta in cerca della felicità. Ora, in questo momento stesso, perché è lì. Ce l’avete. Ce l’abbiamo. Perché l’hanno data a tutti noi. Ce l’hanno data in dono quando eravamo piccoli. Ce l’hanno data in regalo, in dote. Ed era un regalo così bello che l’abbiamo nascosto come fanno i cani con l’osso, che lo nascondono. E molti di noi lo fanno così bene che non si ricordano dove l’hanno messo. Ma ce l’abbiamo, ce l’avete. Guardate in tutti i ripostigli, gli scaffali, gli scomparti della vostra anima. Buttate tutto all’aria, i cassetti, i comodini che avete dentro, vedrete che esce fuori, c’è la felicità, provate a voltarvi di scatto, magari la pigliate di sorpresa, ma è lì. Dobbiamo pensarci sempre alla felicità, e anche se lei si dimentica di noi, non ci dobbiamo mai dimenticare di lei fino all’ultimo giorno della nostra vita. Non bisogna mai aver paura di morire, ma di non cominciare mai a vivere davvero.
Sono riflessioni fatte da Roberto Benigni
durante il programma I dieci comandamenti,
Compitino per casa: come è la vostra gioia,
vista da dentro? Realizziamo un termometro
delle nostre emozioni? Si accettano idee...
Frasi e versi celebri di Ugo Foscolo: Celeste è questa | corrispondenza di amorosi sensi, | celeste dote è negli umani Sol chi non lascia eredità d'affetti | Poca gioia ha dell'urna Sdegno il verso che suona e che non crea A' generosi | Giusta di gloria dispensiera è morte Quel grande | che temprando lo scettro a' regnatori | gli allòr ne sfronda, ed alle genti svela | di chelagrime grondi e di che sangue
Per introdurre Ugo Foscolo, bisogna prima
chiarire i caratteri fondamentali del
Neoclassicismo e la biografia del poeta,
che analizzeremo meglio in classe, propongo
quindi questi video introduttivi:
La vita e le opere sono ben riassunte in questa
mappa concettuale del bravissimo collega Diego
Carestiato:
Questo invece è un bel ritratto del nostro
poeta, che ha dedicato alla sua persona un
famoso autoritratto in versi, che potrete
leggere di seguito:
Solcata ho fronte, occhi incavati intenti; Crin fulvo, emunte guance, ardito aspetto; Labbro tumido acceso, e tersi denti, 4Capo chino, bel collo, e largo petto;
Giuste membra, vestir semplice eletto; Ratti i passi, i pensier, gli atti, gli accenti, Sobrio, umano, leal, prodigo, schietto; 8Avverso al mondo, avversi a me gli eventi.
Talor di lingua, e spesso di man prode; Mesto i più giorni e solo, ognor pensoso, 11Pronto, iracondo, inquieto, tenace:
Di vizi ricco e di virtù, do lode Alla ragion, ma corro ove al cor piace: 14Morte sol mi darà fama e riposo.
Il poeta si descrive, presentando il suo aspetto fisico e il suo carattere: ha la fronte alta, solcata da rughe, i capelli rossi, i denti bianchi, un corpo proporzionato; si veste elegantemente; agisce velocemente; ha uncarattere impulsivo e tenace, è sempre inlotta con il destino. Foscolo chiude il componimento affermando che solo con la morte potrà trovare la fama e il riposo, tema che ricorre in tutti i sonetti.
Adesso divertitevi ad ascoltare diverse versioni recitate e musicate del sonetto "A Zacinto", di cui eseguiremo l'analisi del testo dettagliata in classe:
Quanto tempo ci vuole per raccontare la storia del mondo, dalla sua creazione fino ai giorni nostri? In questi video milioni di anni sono riassunti in un minuto e mezzo/due. Uno studente americano come saggio finale di un corso al liceo ha creato questi video che ripercorrono per immagini le tappe principali della nostrastoriain pochissimo tempo...noi, ragazzi delle IA e B2, in questo anno scolastico ne studieremo solo pochi secondi, più lentamente però!!!