giovedì 26 marzo 2020

LEZIONE DI STORIA-LETTERATURA: L'ILLUMINISMO

Salve ragazzi, questa nuova lezione
collega la storia con la letteratura:
tutto il materiale di studio lo trovate
sul libro di storia, corrisponde con
la lezione 1 del capitolo 9 da pag
210 a pag 215, e su  quello di
letteratura alle pagine 126-127.
Inizialmente vi propongo questa
mappa concettuale riassuntiva:
 Mappe per la Scuola - ILLUMINISMO
 ...seguono poi dei video selezionati
dalla prof.ssa Pilati, che ringrazio
vivamente:



Propongo quindi degli approfondimenti
molto interessanti sull'Encyclopedie,...
(leggete sul libro di storia a pag 220-221)
...sul Grand Tour (leggete sul libro
di storia a pag 222-223)
Delle curiosità molto interessanti le
potete leggere  a questo link:
https://www.unidformazione.com/illuminismo/

Concludiamo con il motto e
con i simboli dell'Illuminismo:
 Aforismario: Aforismi, frasi e citazioni sull'Illuminismo
 Illuminismo: i principali filosofi e scrittori del '700
 10 SIMBOLI MASSONICI COMUNI CHE MAI HAI NOTATO PRIMA – S.O.M.I. ...
CONSEGNA:
Ora verificate le vostre conoscenze con
questo quiz online:
https://www.studenti.it/test/quiz-di-verifica-sulla-conoscenza-dell-illuminismo.html
Studiate sui libri di storia e letteratura,
fate gli esercizi pag 226 relativi alla Lezione1
e svolgete l'esercizio 10 pag 229 (Esporre
oralmente, voi lo fate per iscritto);
verificheremo esercizi ed esposizione
nella nostra prima videolezione su bsmart.
Buon lavoro ragazzi💚💛💙

mercoledì 25 marzo 2020

lunedì 16 marzo 2020

LEZIONE DI GRAMMATICA: COMPLEMENTO DI COMPAGNIA E UNIONE

Salve ragazzi, di grammatica
andiamo avanti con il complemento
di compagnia e unione, lo trovate
a pag 560 del libroA.
Copiate la scheda sul quaderno di
grammatica,  dopo aver letto il libro
e aver visto questi video:
 Risultato immagini per complemento di compagnia e unione



CONSEGNA:
Studiate il complemento di compagnia
e unione e svolgere gli esercizi sul libro
pag 562-563 n. 1-2-3-5 (anche la scheda!!!)
Online potete esercitarvi a questo link:
http://www.scuolamediadigitale.it/i-complementi-di-compagnia-e-unione/

Sfruttate questi video caricati su
youtube per ripassare anche gli
altri complementi già studiati,
sono veloci e fanno esempi
chiari e semplici.

BUON LAVORO, QUESTO E'
IL QUARTO E ULTIMO POST
CON I COMPITI, AVETE TEMPO
UNA SETTIMANA PER SVOLGERLI,
COME FOSSIMO A SCUOLA.
SE DOVESTE TROVARE DIFFICOLTA'
SCRIVETE SOTTO NEI COMMENTI
O NELLA MAIL:
carla.belloni1@istruzione.it 
A PRESTO CON LA VIDEOLEZIONE

Un caro saluto a tutti voi. Fate i bravi👀


LEZIONE di GEOGRAFIA: L'ISLANDA

Buongiorno ragazzi, oggi andiamo
a conoscere un paese ricco di mistero
e di bellezze naturali: l'ISLANDA
Ammiriamole in questi video:



ISLANDA IN MUSICA
Ora ascoltiamo Marco Mengoni
che ha girato il video della sua
canzone "Ti ho voluto bene
veramente" proprio in Islanda...
...di seguito Bon Iver in Holocene


Per scoprire un po' del mistero che
avvolge questo paese "così lontano
da noi", leggete questi approfondimenti:
https://www.unviaggioinfiniteemozioni.it/simboli-leggende-e-curiosita-sullislanda/
https://www.viaggioinislanda.it/gli-alfar-il-popolo-nascosto-degli-elfi/

Quindi andiamo a mangiare al
Perlan restaurant, un localino
"rotante" che si affaccia sulla
capitale Reykjavík e su un geyser
che "sbuffa" a orari regolari:
CONSEGNA:
Approfondimenti su due fantastici
fenomeni naturali:
- l' AURORA BOREALE
- l'effetto FATA MORGANA
Risultato immagini per fenomeno di fata morgana
Infine vi consiglio di leggervi queste
curiosità sull'Islanda, anche un po'....
leggetele!
https://smallshed.it/31-curiosita-sull-islanda/


Studiate sul libro a pag 162-163
e rispondete a queste domande:
- Come mai l'Islanda è ricca di vulcani, geyser, ecc?
- Che cos'è l'hot spot islandese?
- Perchè il clima islandese non è freddo come dovrebbe essere?
- Come mai l'Islanda è il terzo Paese più felice al mondo?
- L'Islanda appartiene all'UE e all'eurozona?

Gli approfondimenti e le risposte, ben 
argomentate, inviatemele all'indirizzo mail:
carla.belloni1@istruzione.it

Se trovate altri articoli e video interessanti
segnalatemeli nei commenti. Grazie,
una abbraccio a tutti 

LEZIONE STORIA CLASSI SECONDE: LA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

Buongiorno ragazzi, tutto bene?
Spero vivamente che stiate
occupando il tempo in modo
produttivo: leggete, guardate
film istruttivi (non solo horror👾),
ascoltate buona musica... studiate!

Direi di cominciare la lezione
sulla Prima Rivoluzione Industriale
con una mappa riassuntiva, da
seguire come traccia:
 Risultato immagini per prima rivoluzione industriale mappa
poi un bignomo riassuntivo:
https://vimeo.com/158910038
e  un ottimo OVO video:
http://www.ovovideo.com/rivoluzione-industriale/
passerei poi alla visione di questi
altri video esplicativi:


Se ci riuscite guardate il film Oliver
Twist, la scheda-film la trovate a pag
224 del libro di letteratura. La storia di
Oliver Twist è emblematica delle
durissime condizioni di vita dei
giovanissimi nelle nuove città industriali:
sfruttamento del lavoro minorile,
povertà, criminalità urbana, ...
Questo è il link per leggere il libro online:
http://www.icbriatico.it/images/pdf/Biblioteca_Digitale/Letteratura_per_Ragazzi/Le_avventure_di_Oliver_Twist.pdf

Qui il cartone animato:

...ma il film è più bello, questo è
il trailer:

Queste immagini ci mostrano come
cambia il paesaggio urbano con
l'avvento della Rivoluzione
Industriale. Quali sono gli elementi
che ti colpiscono di più?
 Risultato immagini per prima rivoluzione industriale immagini
Risultato immagini per prima rivoluzione industriale
 Risultato immagini per prima rivoluzione industriale

Risultato immagini per prima rivoluzione industrialeConsegna:
Studiate sul libro di storia la lezione
due, pag 194-198. Leggete pag 202-203.
Verificate le vostre conoscenze con
questa esercitazione online:
https://www.studenti.it/test/quiz-di-verifica-sulla-rivoluzione-industriale.html

Infine andate su https://www.cronologia.it/
aprite la pagina Invenzioni e scoperte,
nelle tabelle 6 e 7 ci sono le curiosità
relative alla Rivoluzione Industriale.
Fate un approfondimento/ricerca su
quella che più cattura la vostra attenzione.

VERIFICA FORMATIVA FINALE:
Riassumi il contenuto della lezione
seguendo questa scaletta:
- nuove macchine da lavoro
- energia idraulica e macchina a vapore 
- nascita delle fabbriche
- rivoluzione industriale in Inghilterra
- condizione degli operai

INVIATEMI I RIASSUNTI A
QUESTO INDIRIZZO MAIL:
carla.belloni1@istruzione.it

PER DELUCIDAZIONI E DUBBI
SCRIVETEMI PURE SUI COMMENTI,
PRESTO CI INCONTREREMO CON
LE VIDEOLEZIONI. 


LA PROSSIMA LEZIONE SULL'ILLUMINISMO
LA TROVERETE TRA UNA SETTIMANA CIRCA

BUON LAVORO, A PRESTO
 P.S. Chi non può collegarsi con
Internet studia sui libri, l'importante
è non perdere la costanza nello
studio!


LEZIONE LETTERATURA CLASSI SECONDE: UMANESIMO E RINASCIMENTO

Salve ragazzi, ecco il materiale
della nuova lezione su Umanesimo
e Rinascimento. Molto, come è
naturale, è ripasso, dato che lo
stesso argomento è stato trattato
in storia ad inizio anno scolastico.

Questa mappa concettuale riassume
gli aspetti più importanti:

 Risultato immagini per umanesimo e rinascimento
Seguite con attenzione questi brevi
video riassuntivi:



Leggete quindi questo interessante
articolo sulle differenze tra Umanesimo
e Rinascimento:
https://cultura.biografieonline.it/umanesimo-rinascimento-differenze/

Ora un approfondimento, leggete qui,
https://library.weschool.com/lezione/l-umanesimo-di-petrarca-1814.html
Come avete notato è un ulteriore ripasso
degli ultimi argomenti studiati, il
Petrarca pre-umanista, qui sotto, è nel
suo "modernissimo" studio-biblioteca.
 Risultato immagini per petrarca nel suo studio
Questi quadri, che sicuramente conoscete,
racchiudono tutto il genio del pensiero
umanistico-rinascimentale. Quali elementi
chiave vi rimandano alle conoscenze fin
qui acquisite?

 Risultato immagini per quadro che rappresenta l'umanesimo
Risultato immagini per quadro che rappresenta l'umanesimo


















Risultato immagini per uomo vitruviano
Questo qui sotto è il motto del
Rinascimento, ricordate la traduzione?
Se non doveste ricordarla andate su
google traduttore e traducete dal latino,
quindi fate un breve approfondimento

Risultato immagini per quisque faber fortunae suae
 





CONSEGNA:
Studiare sul libro di letteratura
le pagine 84-85.
Per verificare le conoscenze,
ripassate e acquisite, svolgete
questa esercitazione on line
http://www.sapere.it/sapere/strumenti/domande/Storia/Il-medioevo/Umanesimo-e-Rinascimento.html

Producete quindi un tema-riassunto
su quanto fin qui studiato, questo il
titolo:
Descrivi i cambiamenti politici,
sociali e culturali avvenuti 
durante l'Umanesimo e il Rinascimento,
soffermandoti particolarmente sulla 
nuova concezione dell'uomo "moderno".

INVIATEMELO ALL'INDIRIZZO MAIL:
carla.belloni1@istruzione.it 

Presto potremo incontrarci tramite
videolezione, per chiarire tutto quello 
che non avete capito, dubbi e curiosità
varie.

BUON LAVORO, A PRESTO
CON UNA NUOVA LEZIONE
SULLA POESIA CAVALLERESCA
DI LUDOVICO ARIOSTO.

P.S. Chi non può collegarsi con
Internet studia sui libri, l'importante
è lavorare!

sabato 14 marzo 2020

POESIE PER RIFLETTERE...

 Risultato immagini per poesie coronavirus
Buongiorno ragazzi, voglio
proporvi delle poesie molto
belle che ho avuto il piacere
di leggere in questi giorni.
Hanno un potere consolatorio,
aiutano la meditazione, ci
fanno capire tanto di ciò
che ci "lavora dentro" e non
riusciamo ad esprimere.


Non vi spaventate della lunghezza,
leggetele dall'inizio alla fine,
sono profonde,  eloquenti, ve lo
garantisco.

Questi versi sono un dono del
prof. di musica Quirino Bonaventura👍,
che li fatti girare nel gruppo docenti
della nostra scuola. L'autrice è
Mariangela Gualtieri, una stimata
poetessa di Cesena.

          Nove marzo duemilaventi
Questo ti voglio dire
ci dovevamo fermare.
Lo sapevamo. Lo sentivamo tutti
ch’era troppo furioso
il nostro fare. Stare dentro le cose.
Tutti fuori di noi.
Agitare ogni ora – farla fruttare.
Ci dovevamo fermare
e non ci riuscivamo.
Andava fatto insieme.
Rallentare la corsa.
Ma non ci riuscivamo.
Non c’era sforzo umano
che ci potesse bloccare.
E poiché questo
era desiderio tacito comune
come un inconscio volere –
forse la specie nostra ha ubbidito
slacciato le catene che tengono blindato
il nostro seme. Aperto
le fessure più segrete
e fatto entrare.
Forse per questo dopo c’è stato un salto
di specie – dal pipistrello a noi.
Qualcosa in noi ha voluto spalancare.
Forse, non so.
Adesso siamo a casa.
È portentoso quello che succede.
E c’è dell’oro, credo, in questo tempo strano.
Forse ci sono doni.
Pepite d’oro per noi. Se ci aiutiamo.
C’è un molto forte richiamo
della specie ora e come specie adesso
deve pensarsi ognuno. Un comune destino
ci tiene qui. Lo sapevamo. Ma non troppo bene.
O tutti quanti o nessuno.
È potente la terra. Viva per davvero.
Io la sento pensante d’un pensiero
che noi non conosciamo.
E quello che succede? Consideriamo
se non sia lei che muove.
Se la legge che tiene ben guidato
l’universo intero, se quanto accade mi chiedo
non sia piena espressione di quella legge
che governa anche noi – proprio come
ogni stella – ogni particella di cosmo.
Se la materia oscura fosse questo
tenersi insieme di tutto in un ardore
di vita, con la spazzina morte che viene
a equilibrare ogni specie.
Tenerla dentro la misura sua, al posto suo,
guidata. Non siamo noi
che abbiamo fatto il cielo.
Una voce imponente, senza parola
ci dice ora di stare a casa, come bambini
che l’hanno fatta grossa, senza sapere cosa,
e non avranno baci, non saranno abbracciati.
Ognuno dentro una frenata
che ci riporta indietro, forse nelle lentezze
delle antiche antenate, delle madri.
Guardare di più il cielo,
tingere d’ocra un morto. Fare per la prima volta
il pane. Guardare bene una faccia. Cantare
piano piano perché un bambino dorma. Per la prima volta
stringere con la mano un’altra mano
sentire forte l’intesa. Che siamo insieme.
Un organismo solo. Tutta la specie
la portiamo in noi. Dentro noi la salviamo.
A quella stretta
di un palmo col palmo di qualcuno
a quel semplice atto che ci è interdetto ora –
noi torneremo con una comprensione dilatata.
Saremo qui, più attenti credo. Più delicata
la nostra mano starà dentro il fare della vita.
Adesso lo sappiamo quanto è triste
stare lontani un metro.
Anche questa poesia tocca l'anima:

E la gente rimase a casa
e lesse libri e ascoltò
e si riposò e fece esercizi
e fece arte e giocò
e imparò nuovi modi di essere
e si fermò
e ascoltò più in profondità
qualcuno meditava
qualcuno pregava
qualcuno ballava
qualcuno incontrò la propria ombra
e la gente cominciò a pensare in modo differente
e la gente guarì.
E nell’assenza di gente che viveva
in modi ignoranti
pericolosi
senza senso e senza cuore,
anche la terra cominciò a guarire
e quando il pericolo finì
e la gente si ritrovò
si addolorarono per i morti
e fecero nuove scelte
e sognarono nuove visioni
e crearono nuovi modi di vivere
e guarirono completamente la terra
così come erano guariti loro.

di Kitty O’Meara

Meravigliosa anche questa che ho
tratto dal bellissimo blog "Spicchi di
limone" di Paola Limone:

SENTI COME TI ABBRACCIANO
FORTE I MIEI OCCHI

Finirà presto, come finiscono
tutte le cose senza cuore
come fanno i tornado
le onde arrabbiate dei mari giganti
i terremoti, le tempeste,
vengono devastano e se ne vanno,
è la loro natura, venire distruggere e andare

la nostra natura invece
è quella di restare
e a chi resta
resta il compito di costruire

oggi siamo chiamati a difendere le nostre piogge interiori
a non lasciarci affogare dall'indifferenza
dall'odio, il razzismo, la paura
a costruire la nostra Arca dentro
per mettere in salvo la generosità,
l'accoglienza, il senso di pace, il servizio, l'umiltà

questo virus non ci sta uccidendo,
ci sta ricordando che siamo fragili
che non dobbiamo dare per scontato questo corpo
che non si scherza con la terra
che non si prende in giro il cielo
e che c'è sempre un'occasione
per restare amorevoli

non posso toccarti, dicono,
ma senti,
senti come ti abbracciano forte
i miei occhi.

(Gio Evan)

 Grazie (Coronavirus)


Ecco la traduzione della poesia: “Sono state salvate molte vite irlandesi perché ci avete dato tempo. Centinaia, forse migliaia, vivono perché ci avete dato tempo. Tempo che non avete avuto voi stessi, ma avete inviato quel segnale di allarme e migliaia di persone vivono e amano oggi perché ci avete dato tempo. Ingegneri e artisti e cantanti a dozzine. DanteCarducci, ci avete dato poeti in abbondanza. Marco Polo e Colombo hanno navigato e ancora una volta avete aperto la strada e ci avete dato un periodo cruciale. I vostri medici in prima linea contro il virus hanno risposto al fuoco con il fuoco. La loro missione per salvare ogni vita, guidata dalla volontà. Purtroppo molti hanno perso la vita, mentre combattevano per restare in linea e salvare molte vite irlandesi perché ci hanno dato tempo. La Monna Lisa di Da Vinci e Caravaggio, la Cappella Sistina, il Tondo Doni di Michelangelo, ci avete dato queste grandi meraviglie e artisti sublimi. Ma vi ringraziamo soprattutto perché loro ci hanno dato tempo. Il Barocco e Pavarotti e le lune di GalileoVerdi e Vivaldi e le dolci melodie di Rossini. Ci avete dato grandi compositori con melodie e rime: possiamo apprezzarli ancora perché ci avete dato tempo. Così, mentre pensiamo ai viaggi, non sapendo quando o dove, faremo un viaggio a Bergamo e ringrazieremo le persone che si trovano lì. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con voi. Speriamo che le vostre stelle si allineino. Grazie. Mille grazie

 

Doireann Garrihy

 

Questa poesia invece è di Irene
Vella, una giornalista veneziana:

Era l’11 marzo del 2020, 
le strade erano vuote, 
i negozi chiusi,
la gente non usciva più. 
Ma la primavera non sapeva nulla. 
Ed i fiori continuavano a sbocciare 
Ed il sole a splendere 
E tornavano le rondini. 
E il cielo si colorava di rosa e di blu. 
La mattina si impastava il pane 
e si infornavano i ciambelloni. 
Diventava buio sempre più tardi 
e la mattina le luci entravano presto 
dalle finestre socchiuse. 
Era l’11 marzo 2020 
i ragazzi studiavano connessi a Gsuite. 
E nel pomeriggio immancabile 
l’appuntamento a tressette. 
Fu l’anno in cui si poteva uscire 
solo per fare la spesa. 
Dopo poco chiusero tutto. 
Anche gli uffici. 
L’esercito iniziava a presidiare 
le uscite e i confini. 
Perché non c’era più spazio 
per tutti negli ospedali. 
E la gente si ammalava. 
Ma la primavera non lo sapeva 
e le gemme continuavano ad uscire. 
Era l’11 marzo del 2020 
tutti furono messi 
in quarantena obbligatoria. 
I nonni le famiglie e anche i giovani. 
Allora la paura diventò reale. 
E le giornate sembravano tutte uguali. 
Ma la primavera non lo sapeva 
e le rose tornarono a fiorire. 
Si riscoprì il piacere di mangiare 
tutti insieme. 
Di scrivere lasciando libera 
l’immaginazione. 
Di leggere volando con la fantasia. 
Ci fu chi imparò una nuova lingua. 
Chi si mise a studiare 
e chi riprese l’ultimo esame 
che mancava alla tesi. 
Chi capì di amare davvero 
separato dalla vita. 
Chi smise di scendere a patti 
con l’ignoranza. 
Chi chiuse l’ufficio 
e aprì un’osteria con solo otto coperti. 
Chi lasciò la fidanzata per urlare al mondo 
l’amore per il suo migliore amico. 
Ci fu chi diventò dottore 
per aiutare chiunque un domani 
ne avesse avuto bisogno. 
Fu l’anno in cui si capì 
l’importanza della salute 
e degli affetti veri. 
L’anno in cui il mondo sembrò fermarsi. 
E l’economia andare a picco. 
Ma la primavera non lo sapeva 
e i fiori lasciarono il posto ai frutti. 
E poi arrivò il giorno della liberazione. 
Eravamo alla tv 
e il primo ministro disse a reti unificate 
che l’emergenza era finita. 
E che il virus aveva perso. 
Che gli italiani tutti insieme avevano vinto. 
E allora uscimmo per strada. 
Con le lacrime agli occhi. 
Senza mascherine e guanti. 
Abbracciando il nostro vicino. 
Come fosse nostro fratello. 
E fu allora che arrivò l’estate. 
Perché la primavera non lo sapeva. 
Ed aveva continuato ad esserci. 
Nonostante tutto. 
Nonostante il virus. 
Nonostante la paura. 
Nonostante la morte. 
Perché la primavera non lo sapeva.. 
Ed insegnò a tutti. 
La forza della vita.

 


Tutti sapete quanto sia importante
scrivere le paure e le ansie,
quanto  sia importante affrontarle
per vincerle. Il mio consiglio è:
continuate il diario delle vacanze
e di Natale (per i miei alunni),
altrimenti cominciatelo, scrivete
versi vostri, date voce alla vostra
anima bella, fatela parlare.

Chi trova difficoltà "a partire"
continui questo incipit:

Rispetto per i mille morti
rispetto per i tanti figli e nipoti in lacrime
Il silenzio cali solenne
è tempo di riflettere...

Scrivetemi le vostre poesie qui sotto
nei COMMENTI, tutti, non solo i 
miei alunni, oppure, se volete che le
legga solo io, inviatele all'indirizzo
mail carla.belloni1@istruzione.it

Mi raccomando metteteci il cuore,
chiunque può essere poeta. Scegliete
con cura le parole. I sentimenti, in
questo momento di dolore e di
attesa, ci accomunano, non abbiate
paura di  aprirvi al prossimo, le
parole accarezzano, abbracciano,
fanno compagnia, compensano
le mancanze che stiamo vivendo.

ECCO LE VOSTRE 
MERAVIGLIOSE POESIE:

VIRTUAL FREE HUGS

STRINGIAMOCI TUTTI IN UN ABBRACCIO VIRTUALE
SOLO COSI' VINCEREMO SUL MALE...

SAMULE IIB2


INIZIO' TUTTO A MARZO...

Iniziò tutto a marzo, 
chissa perché, chissà come,
chissà dove?
Sarà stato per il cambio di stagione, 
per il troppo caldo 
o per il troppo freddo.
Ma una cosa è certa
non sarà l'anno migliore 
della nostra vita.
Ma la vita, anche tra quattro mura,
deve continuare,
con felicità e spirito armonioso.
So che è difficile
e lo è anche per me,
ma noi, l'Italia, il mondo intero
non ci dobbiamo arrendere
contro un virus.
Dobbiamo andare avanti
per quelle povere vite mancate,
per ricominciare ad uscire
per ricominciare a vivere 
la vita normale, 
ma soprattutto per noi stessi.
Io ne sono convintissima,
usciremo da questa "pausa italiana"
più forti di prima.
Ne sono certa!
L'Italia e tutto il mondo
continueranno e torneranno a splendere
#ANDRA' TUTTO BENE!!! 

LIVIA IIB2


L'AMORE E' POTERE

UNIAMOCI  ATTRAVERSO GLI SCHERMI
SOLO COSÌ NON SAREMO INERMI
SALVIAMO LE PERSONE
FACENDO IL NOSTRO DOVERE
PERCHÈ ĽAMORE È POTERE


LUCA IIB2




VENTI DI SPERANZA 


Gennaio e Febbraio duemilaventi

In Cina accadono brutti eventi

In Italia il coronavirus è arrivato

Bisogna essere l'un dell'altro alleato

Se a casa restiamo tutti

Raccoglieremo buoni frutti

Se questa regola non seguiamo

di veder la vita sfumare rischiamo

Per Marzo e Aprile duemilaventi

Di speranza soffino i venti !



LEONARDO IIB1

COVID 19

Rispetto per le migliaia di morti

rispetto per i tanti figli e nipoti in lacrime
Il silenzio cali solenne
è tempo di riflettere...
Questa epidemia ci sta uccidendo,
ci sta facendo cadere,
ma di chi è la colpa di tutto questo?
Un dilemma si pone a tutti i popoli colpiti:
siamo stati noi o il virus?
...a quanto pare noi.
Sì, perchè l'essere umano è nato libero
e lo sarà sempre e purtroppo soffre
se gli si nega la libertà
Questa epidemia fa paura ma anche ridere,
perchè la gente è più forte di lei,
la gente sorride, gioca e canta dai balconi 
..e tutto questo per me è bello,
dà luce a questo buio
Qui finiscono le mie parole,
l'epidemia parla da sola

CARLO IIB2


LA SOSTITUZIONE

Vivo la vita con la sostituzione
ma non mi pare che sia una soluzione
E' vero mi alzo quando mi pare
ma non mi sembra un bell'affare
Professori da vedere su un televisore
ma senza che con loro passi un po' di ore
Ogni mezz'ora un telegiornale
le notizie son le stesse e fanno male
Mamma abbassa gli occhi e papà sta zitto
ma quando finirà questo conflitto?
Dicono non preoccuparti tutto andrà bene
ma dalla faccia capisco le loro pene
Rivoglio i baci di mia nonna
e gli scherzi che le faccio
mi accontento anche di un abbraccio
Rivoglio i miei cugini
e la lotta con i cuscini
Rivoglio i miei amici e le risate
e i sabati pomeriggio a fare cavolate
A uno schermo appiccicata tutti i giorni
A sperare che la vita alla normalità ritorni
La tecnologia non è la soluzione
alla vita non c'è sostituzione

GIORGIA IIB2



INSIEME VINCEREMO


Sei arrivato in silenzio,

quasi timidamente, sottovalutato,
un nemico subdolo, furbo.
Sei entrato nelle nostre vite, 
nelle nostre case
e ci hai reso tutti uguali.
Hai azzerato tutte le differenze,
niente più ricchi o poveri,
bianchi, neri, gialli o rossi,
belli o brutti, felici o tristi.
Tutti uguali davanti a te, 
che decidi, senza distinzioni
delle nostre vite.
E tutti, indistintamente,
nelle nostre quattro mura, 
con il naso alla finestra
le orecchie e gli occhi
rivolti ad un freddo schermo,
viviamo lentamente il nostro presente,
nell'attesa e nella speranza
che torni il nostro domani.
Ma una cosa ci tengo a dirtela,
da soli e senza speranza non si vince,
...e noi siamo in tanti
...e pieni di speranza!
Insieme ce la faremo!
Insieme vinceremo! 

SOFIA IIB2

Buona domenica, un caro saluto 
a tutti, la prof.