Questa parola ha fatto scintillare gli occhi dei miei alunni.
Sincera è la persona che si mostra per come realmente è, non finge, non nasconde i propri difetti ma li accetta, non ostenta false verità ma si manifesta genuina, schietta,non contraffatta, insomma umanamente vera. Sincero/a è una parola nobile che rimanda alla storia passata, precisamente al tempo dei Romani, quando le statue mal ridotte venivano sanate mettendo della cera nelle crepe che avevano logorato il marmo, in questo modo, almeno in lontananza, davano l’idea della perfezione. Quelle di maggior pregio erano talmente belle e affascinanti, pur con i loro difetti, che non le ritoccavano affatto, le lasciavano senza cera, “sine cera” , a testimoniare che la bellezza non corrisponde per forza di cose con la perfezione e che, metaforicamente, l’integrità morale e la purezza d’animo valgono ben più di un’apparente impeccabilità, che occulta talvolta qualche artificio.
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