"ANDAR PER SELVE E DIRITTE VIE,
TRA PAESAGGI FISICI E PAESAGGI
DELL'ANIMO" è il contest di scrittura
creativa "Divin Cantori", promosso dal
SIMBAS e dalle Edizioni Funambolo.
L'obiettivo è quello di riflettere sul paesaggio
come bene prezioso e anche come fonte di
ispirazione per scrittori e poeti.
CONSEGNA:
1-Seguite con attenzione questi video:
https://www.youtube.com/watch?v=JilonHZfYSA&t=23s
https://www.youtube.com/watch?v=kPCPiFzy7hQ&t=830s
https://www.youtube.com/watch?v=oVK9TCXZz6I
https://www.youtube.com/watch?v=uktvD4uTNag
2- Leggete con gli occhi del cuore
queste poesie:
ABBRACCIA UN ALBERO
Quando senti che hai bisogno di energia
Quando pensi che sia meglio un albero che un uomo
Quando vuoi rilassarti e riposare
Quando ti senti colmo di amore per l’umanità intera
Quando ti senti solo
ABBRACCIA UN ALBERO
Respira la sua aria,
senti la sua solidità,
abbraccia e ringrazia l’albero!
BIGLIETTO DA VISITA
Col venticello che scartoccia gli
alberi
entra una foglia in camera da letto.
E’ l’inverno che arriva e, come al
solito,
quando passa di qua, lascia un biglietto.
TRILUSSA
TUTTO VALE
Io credo che una foglia d’erba non valga affatto
meno della quotidiana fatica delle stelle.
E la formica è ugualmente perfetta, come un granello di sabbia,
come l’uovo di uno scricciolo,
E la piccola rana è un capolavoro pari a quelli più famosi,
E il rovo rampicante potrebbe ornare i balconi del cielo.
E la giuntura più piccola della mia mano qualsiasi meccanismo può deridere.
Walt Whitman
ANDARE IN NATURA
L’andare in natura,
lo stupirsi dinnanzi ad essa
non è solo evadere dalla realtà artefatta delle città.
E’ anche riconoscere la più vasta complessità del creato,
è scorgere il labile filo che lega il nostro personale destino
a quello del mondo,
è insomma una ricerca di senso.
Un lento procedere verso e dentro noi stessi.
Francesco Bevilacqua
FIORE CHE SPUNTI…
Fiore che spunti dal muro screpolato
Io ti colgo dalla fessura
Ti tengo qui, la radice e tutto, nella mia mano
Piccolo fiore - ma se potrò capire
ciò che sei, la radice e tutto, e tutto in tutto,
saprò che cosa sono Dio e l'uomo.
Alfred Tennyson
La poesia nasce dove la si cerca,
una scintilla di ispirazione
è la vera maestra del poeta.
Un tramonto, l'erba verde e
cose del genere,
per chi sa usarle,
diventano poesia.
(Yuan Mei)
IL MIO MOTIVO PER ESSERE FELICE
La nebbia pian piano si dirada,
Timido intanto
un raggio di sole
si fa spazio nella coltre…
– GODERE DI QUESTO SPETTACOLO –
è il mio motivo, oggi
per essere FELICE!
Anton Vanligt
PIANTINA
Spinto da un milione di ali di fuoco accese dall'uomo,
il razzo si fa un tunnel nel cielo, e tutti acclamano.
Spinta da un solo pensiero di Dio,
la piantina si fa strada con urgenza nello spessore nero,
e quando ha bucato il cielo pesante del suolo
e si lancia su verso gli spazi esterni,
neanche uno le batte le mani.
Marcie Hans
3- Andate a fare una passeggiata
nel bosco (va bene anche la
ciclabile):
- fotografate quanto di bello,
insolito e curioso si mostra
ai vostri occhi
- appuntate pensieri fuggevoli
e riflessioni profonde
- guardate tutto con gli occhi
meravigliati di quando eravate
bambini
- notate dettagli, solo in
apparenza banali e trascurabili,
stupitevi,osate pensieri più
alti
4- LEGGETE ATTENTAMENTE QUESTI AFORISMI:
Un paesaggio è uno stato d’animo.
(Henri Frédéric Amiel)
Il paesaggio è come un verso di poesia che crea se stesso.
(Virginia Wolf)
Paesaggio è tutto ciò che si incastra tra il respiro e la pelle.
(Fabrizio Caramagna)
Anche se si allontana, anche se lo dimentica,
anche se lo ripudia, un po’ di quel colore
resterà suo.
(Anonimo)
Talvolta, un albero umanizza un paesaggio
meglio di quanto farebbe un uomo.
(Gilbert Cesbron)
5- Scrivete:
- una poesia(max 30 versi)
- una canzone
- una canzone rap
ADESSO TOCCA A VOI...
BUON LAVORO RAGAZZI!!!
ECCO LE POESIE CHE
PARTECIPERANNO AL CONCORSO:
FOGLIE VERDI
E' inverno,fuori dalla mia finestra un albero spoglio,
il vento, la pioggia e il gelo non possono ferirlo
Ogni giorno lo osservo e mi suscita pensieri di gioia
Immagino che fra un po' di tempo arriverà la primavera
e da quei rami secchi nasceranno di nuovo amori e foglie verdi.
Luisa G.
RUGIADA
Il sole sta sorgendo
e tu, indifesa fogliolina,
riluci di un crescendo
tra stupore e incanto.
E' una goccia di rugiada
che ti accarezza il manto
è fresco di mattina,
e tu sembri così lieta,
che non sei stanca neanche
quando diventa brina.
Poi il sole ti riscalda
e quella goccia scivola via testarda
fino a toccare il fresco prato
e fermarsi su una foglia
che al tuo peso si china di lato
Ti lascia cadere di nuovo
finché un giorno di domani
non si sarà risvegliato
Camilla P.
FUORI TUTTO VA DI FRETTA
Fuori dalla mia finestra
tutto va di fretta,
c'è un tenero alberello
lui si che è molto bello!
Mi sento altrove
il verde invade il mio cuore
a rallegrare le mie giornate
sono i fiori e le foglie colorate
Se chiudo gli occhi
non vedo più balocchi
immagino un giardino
col mio amato cagnolino
La natura che mi gira attorno
fa sembrare tutto un sogno
Vorrei vivere su quell'alberello
e guardare dall'alto il mondo come un uccello.
Angelo T.
E' NOVEMBRE...
E' novembre...
le foglie rimaste cadono
e vanno dove vuole il vento
Il sole si intravede
e sembra quasi un miraggio
Il cinguettio degli uccelli
fa compagnia agli alberi
Le piante sembrano persone
che parlano tra loro
mentre i prati si coprono
di una coperta d'oro
L'acqua del ruscello
che scorre piano piano
assomiglia al suono
di uno strumento lontano
che invita la natura a fare festa
E' lo spettacolo della VITA...
Andrea P.
EGOISTI ALBERI ALTRUISTI
Camminare a piedi nel bosco
può sembrare un buon riposo
ma in realtà imparo
molto più di quel che conosco
Sugli alberi si possono dire belle parole
anche se sgomitano per un po' di sole
e sotto terra litigano con le aiuole
Può sembrare che siano egoisti
per come si comportano
ma invece sono altruisti
per l'aria che ci portano
Matteo I.
HAIKU: LE FOGLIE
La foglia cade volando qua e là
ondeggiando leggera e lucente
attraversando le nubi chissà...
poesia della vita
ALLA SCOPERTA DEI MISTERI DELLA NATURA
La natura mi circonda
la vedo
la sento
la tocco
la respiro
La natura è il mistero che si svela
Nadia A.
ANDAR NEL BOSCO...
Pian piano sorge l'alba dai vividi colori
il cielo limpido, lo scricchiolio delle foglie
il vento freddo che arrossa il naso
l'erba secca che ricopre il prato
Cala la nebbia dal cielo e stende un velo
Il freddo entra dentro il corpo
il bosco è avvolto di mistero
Neanche un raggio di sole illumina il paesaggio
il fresco gela le mani e scalda il cuore
La natura è uno stato d'animo
ognuno di noi ha un paesaggio dentro
Martina C.
NEL BOSCO ALL'IMPROVVISO
Cammino tra i dritti faggi
che sembrano inviare messaggi
I loro intrecciati rami
assomigliano a dei ricami
che giocano coi raggi del sole
che sta per tramontare
Su un morbido tappeto
cammino nel paesaggio quieto
nell'aria tranquilla
odo gli uccelli cantare
e l'acqua gorgogliare
Sento all'improvviso
un rumore impreciso
da dietro un tronco spunta
una volpe con la coda a punta
Mi fermo...
due occhi mi fissano
solo pochi istanti
sembrano miliardi
poi l'astuto animale
si volta e scompare
Si allontana correndo
come un soffio di vento
Respiro profondo
e silenzio d'intorno
Vedo scendere splendenti
cristalli di neve suadenti
cade copiosa la bianca neve
scende lenta lieve lieve
danza scherza nell'aria
sembra una magia involontaria
Riccardo L.
NATURA E'...
Natura è ciò che vediamo
la collina il dirupo
lo scoiattolo l'eclissi il calabrone
Ma no, la natura è il cielo
Natura è ciò che sentiamo
l'uccellino il mare
il tuono il grillo
Ma no, la natura è l'armonia
che non possiamo esprimere
la nostra saggezza è niente
di fronte alla sua semplicità
Jacopo A.
IL MONDO VEGETALE
Gli alberi hanno vita propria
Camminarci accanto è sapere che tra loro
informazioni, risorse e segnali condividono.
La loro comunicazione è meglio di Internet
ma alcuni scambi sono riservati e segreti
I vegetali sono esseri misteriosi
nel loro mondo vivono e creano
sono esseri meravigliosi
Se l'uomo non nota il loro mondo
fa capire che la conoscenza
non è per tutti a tutto tondo
Chiara M.
IL PRIMO AUTUNNO
Le crespe acque salmastre riflettono,
se pur colorandosi del rossore del tramonto,
le ombre del mare
che sembrano giocare con il movimento delle onde
L'aria fredda del vento
si insinua tra le colorate chiome
provocando un concerto di rumori
tra il cigolio dei rami
e il fruscio del fogliame a terra
La luce tenue della sera
si adagia sui tetti dell'antico borgo
piano piano si diffonde tra le vie
prima di scomparire con il buio della notte
I rumori degli animali del bosco
interrompono il silenzio della notte
dando vita ad un crescendo di risvegli
tra gli animali che popolano le ore notturne
Le prime luci del giorno
svelano la ripresa della vita,
scandita dal cinguettio degli uccellini
che regalano armonia e pace
Mattia R.
IL SOLE D'INVERNO
In questo mese invernale
quello che mi cattura è il sole
Debole ma allo stesso tempo forte
capace di donare degli spiragli di calore
Le foglie cadono dagli alberi
e questi rimangono spogli
il vento le trasporta lontane
e volano come zanzare
Speriamo che questa Epifania
porti via la pandemia
come il sole fa con la neve sul Terminillo
di fronte a casa mia
Elena B.
CANZONI RAP:
OMAGGIO ALLA MIA CITTA'
Rieti è l'ombelico dell'Italia
perchè ci troviamo in centro
mentre guardo fuori dal finestrino
io mi concentro
Ammiro la bellezza che mi circonda
che qui a Rieti come vedete abbonda
Ti spiego questa cosa con una rima gentile
accanto al lago Lungo c'è il lago Ripasottile
D'inverno al Terminillo porto lo slittino
d'estate passeggio sulle sponde del Velino
A Rieti si cammina in salita
ma tranquillo che è normale
da via Roma o da via Cintia
per la piazza si sale
Riccardo R.
IO MI SENTO UN ALBERO
Io mi sento un albero
che vive in mezzo agli alberi
A me non importa chi tu sei o chi tu eri
sappi che loro non sono mica nati ieri
gli alberi sono l'adesso e saranno il futuro
se non li proteggiamo
faremo una brutta fine di sicuro
gli alberi sono l'inizio sono la fine
sono la vita sono la morte
gli alberi sono il coraggio sono la paura
sono la forza e la fragilità
gli alberi sono la giovinezza e la vecchiaia
sono l'amore e l'odio
sono il tutto e il niente
impariamo da loro
non li disprezziamo
chiediamo loro il perdono
facciamoci proteggere dalla loro corteccia
e stringiamoli forte con le nostre braccia
Tommaso D.
IL CAMMINO DA SEGUIRE
Era mezzogiorno,
il cinguettio degli uccelli
riempiva il sentiero
che stavo percorrendo
Quel piccolo ruscello artificiale
faceva brillare i sassi
che vi erano dentro
Un rumore,
forse un po' di vento tra le fronde degli alberi,
che sembrava parlassero tra loro
Erano le foglie,
rosse, verdi, marroni
che coloravano il bosco
Si intravedeva l'azzurro del cielo e i raggi del sole
penetravano tra i fitti alberi
Il terreno,
scuro, bagnato, dal profumo forte
e qualche fungo selvatico
che si affacciava dietro i tronchi degli alberi.
Sembrava che tutto ciò mi parlasse
o che mi indicasse il cammino da seguire.
Sofia S.
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