senza pensarci troppo, che ferisce e fa male...
quest'anno nella mia cassetta degli attrezzi
ho intenzione di mettere anche questo video,
divertente ed educativo: mostra una ragazza
speciale, che ha saputo fare della propria
"diversità" un punto di forza; dobbiamo
insegnare ai nostri ragazzi a difendersi dagli
attacchi esterni, rinforzando la loro autostima,
così vacillante in adolescenza!
Parlerò loro inoltre di una ragazza "curvy",
indicata come una delle più brutte della scuola,
da uno stupido concorso indetto online; la sua
reazione, subito diventata virale, è una vera
lezione di vita:
Per la persona che ha creato il sondaggio.
Mi dispiace che la tua vita sia così triste da
portarti a buttare giù quella degli altri.
Per le 12 persone che mi hanno votato,
relegandomi al quarto posto. Mi dispiace
anche per voi. Mi dispiace che non abbiate
avuto la possibilità di conoscermi come persona.
So che non sono la più bella a cui guardare.
So che ho il doppio mento e che indosso una
taglia XL. So che non ho un sorriso o un viso
perfetti. Ma mi dispiace per voi. Non per me
stessa. Io sono quella che sono. Posso non
sembrare 'giusta' dall'esterno.
Ma sono divertente, buona, gentile, semplice,
non giudico ma sono comprensiva, pronta
a dare un aiuto e super alla mano per parlare.
E lo stesso vale per le altre ragazze che avete
messo in lista. Solo perché non siamo perfette
dal di fuori non significa che siamo brutte.
Se questa è la vostra idea di bruttezza mi
dispiace per voi. Seriamente, fatevi una vita.
Dalla pagina facebook di Lynelle Cantwell.
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