Il primo settembre ricorre la giornata
mondiale per la custodia del Creato,
a me piace ricordarla così:
http://www.caritastarvisina.it/15a-giornata-nazionale-per-la-custodia-del-creato/
https://www.youtube.com/watch?v=Yhi-QRYyHPQ
INNO AL PIANETA - Erri De Luca
È rotondo ma sembra piatto.
È liquido ma è chiamato terra.
Da queste imprecisioni si capisce
che è un pianeta soggetto a dicerie.
Le scienze dicono che si sta asfissiando
con i gas del carbonio e che si spopola
di alberi a contrasto che ne assorbirebbero,
rilasciando ossigeno.
Dicono che la sua superficie si spalma
di cemento e per questo gli uragani sono
più frequenti, potenti e diffusi dove prima
non c’erano.
Dicono che il soffocamento del pianeta
è visibile dai satelliti, sotto forma di
nebbia perpetua che ricopre zone
continentali.
Dicono che le epidemie sono virus
che saltano di specie dall’animale all’uomo
e che i laboratori del salto sono gli
allevamenti intensivi.
Ma cosa sono mai le scienze?
Sono solo le ultime dicerie.
Una volta c’erano i profeti,
gridavano il finimondo
e poi non succedeva niente.
Oppure quello che succedeva
non l’avevano gridato.
Andavano vestiti poco e male,
abitavano scalzi nei deserti.
Oggi hanno camici bianchi,
abitano in centri di ricerca
dove possono entrare solo loro.
Dichiarano allarmi per professione,
sono pagati per questo.
Altri sono pagati per smentire allarmi.
La verità è che il pianeta è più forte
e reggerà alla nostra espansione
pure se saremo cento miliardi e più.
La verità è che sono smentiti
tutti i profeti di sciagure,
fino a prova contraria.
Quale prova contraria?
Ma è evidente:
quella che ci spazzerà via tutti insieme.
Quelli che hanno fede e pregano:
” Fa’ che venga il tuo regno”,
sbotteranno dicendo :
” Oibò, è venuto davvero”.
Sarà quello senza noialtri sudditi.
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