Chiare, fresche e dolci acque
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna …
F. Petrarca
Solo chi arde d'amor nell'intelletto
e manda al cielo i suoi sospiri bui
comprendere può il canto di colui
che vagheggiava Laura nel suo petto.
Egli elesse a suo albergo la natura
con l'acque chiare e dolci e l'erba e i fiori
per dipingere in estasi i colori
dell'aere sacro e dell'immagin pura.
Così cantando pose la sua bella
dentro un'eterna luce il cui bagliore
riscalda e accende il cuore dei poeti
ed ogni amata la trasforma in stella
Ragazzi questa è la canzone di JOVANOTTI
il cui incipit copia una lettera di Petrarca,
la Lettera a Guglielmo da Pastrengo:
Mi chiedi cosa faccio? Come ogni altro uomo, lavoro. Quale il mio
aspetto ? Meno sereno
Jovanotti:
“Tanto, tanto, tanto”
Cosa stai facendo ? Lavoro
Qual è il tuo aspetto ? Meno sereno di un tempo ma non per questo
stanco
Per spiegarvi il concetto di petrarchismo
(il fenomeno internazionale d'imitazione
della poetica di Petrarca) vi ho fatto
ascoltare queste canzoni:
Laura Pausini - Non c'è
Lucio Battisti - La canzone del sole
DIFFERENZA TRA DANTE, PETRARCA E BOCCACCIO
DANTE omino che guarda in alto
BOCCACCIO omino che guarda in basso
PETRARCA omino che guarda in alto poi in basso,
poi di nuovo in alto.....
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