mercoledì 25 marzo 2015

IL MOMENTO DELLE SCELTE IMPORTANTI

Ragazzi vi troverete spesso ad un bivio,
sentirete  istintivamente che è un momento
importante.....
Chissà come sarebbero andate le cose se
avessi scelto l’altra strada?
...ma ho scelto le strade che ho scelto ed ora
mi trovo dove mi trovo: “And that has made
all the difference”! (E di qui tutta la differenza venuta)
Per voi questa profonda poesia di R.L. Frost:

LA STRADA NON PRESA
Divergevano due strade in un bosco
Ingiallito, e spiacente di non poterle fare
Entrambe essendo un solo, a lungo mi fermai
Una di esse finchè potevo scrutando
Là dove in mezzo agli arbusti svoltava.

Poi, presi l’altra, che era buona ugualmente
E aveva forse i titoli migliori
Perché era erbosa e poco segnata sembrava;
Benchè, in fondo, il passare della gente
Le avesse davvero segnate più o meno lo stesso,

Perché nessuna in quella mattina mostrava
Sui fili d’erba l’impronta nera d’un passo.
Oh, quell’altra lasciavo a un altro giorno !
Pure, sapendo bene che strada porta a strada,
Dubitavo se mai sarei tornato.

Questa storia racconterò con un sospiro
Chissà dove tra molto tempo:
Divergevano due strade in un bosco, e io…..
Io presi la meno battuta,
E di qui tutta la differenza è venuta.


Questa è una traduzione diversa, quale preferite?

Due strade divergevano in un bosco d'autunno
e dispiaciuto di non poterle percorrerle entrambe,
essendo un solo viaggiatore, a lungo indugiai
fissandone una, più lontano che potevo
fin dove si perdeva tra i cespugli.

Poi presi l'altra, che era buona ugualmente
e aveva forse l'aspetto migliore
perché era erbosa e meno calpestata
sebbene il passaggio le avesse rese quasi uguali.

Ed entrambe quella mattina erano ricoperte di foglie
che nessun passo aveva annerito
oh, mi riservai la prima per un altro giorno
anche se, sapendo che una strada conduce verso un'altra,
dubitavo che sarei mai tornato indietro.

Lo racconterò con un sospiro
da qualche parte tra molti anni:
due strade divergevano in un bosco ed io -
io presi la meno battuta,
e questo ha fatto tutta la differenza.



martedì 24 marzo 2015

PIRANDELLO AMAVA IL CINEMA

Imparerai a tue spese che lungo il tuo
cammino incontrerai ogni giorno milioni
di maschere e pochissimi volti.

Per completare lo studio di Pirandello,
autore labirintico e" tortuoso" che adoro,
abbiamo visto alla LIM due video:
- "La giara" dei fratelli Taviani, con
Franco Franchi e Ciccio Ingrassia;
- "La patente" di Luigi Zampa con
Totò;

martedì 17 marzo 2015

EDUCAZIONE STRADALE

La scorsa settimana nella nostra
scuola si è tenuta un' interessante
"lezione" di educazione stradale.
Il dottor Matteocci ha messo in
guardia i ragazzi sullo stretto
collegamento tra uso/abuso di
alcol ed incidenti stradali, la
conclusione è stata:
"E' più forte chi sa dire di NO".
A tal proposito sono stati mostrati
ai ragazzi due video che definire
scioccanti è dire poco, eccoli:


 Qualche giorno prima, alla LIM,
avevamo visto quest'altro video, che
fa altrettanto riflettere:
https://www.youtube.com/watch?v=_45dr_hDqAI

venerdì 13 marzo 2015

LAVORARE CON LE CANZONI


Sull'onda del successo sanremese
ho rispolverato una vecchia canzone di
Nek "E da qui"; trovo che il testo
sia degno di una vera poesia-lista,
intenso ed espressivo, eccolo:

Gli amici di sempre,
gli abbracci più lunghi
la musica, i libri, aprire i regali,
i viaggi lontani che fanno sognare,
i film che ti restano impressi nel cuore,
gli sguardi e quell'attimo prima di un bacio,
le stelle cadenti, il profumo del vento,
la vita rimane la cosa più bella che ho...

Una stretta di mano,
tuo figlio che ride,
la pioggia d'agosto
e il rumore del mare,
un bicchiere di vino insieme a tuo padre,
aiutare qualcuno a sentirsi migliore
(.....)
E da qui 

non c'è niente di più naturale che
fermarsi un momento a pensare
che le piccole cose son quelle più vere
e restano dentro di te
e ti fanno sentire il calore
ed è quella la sola ragione
per guardare in avanti e capire
che in fondo ti dicono quel che sei. 














Consegna:
scrivere la propria lista delle cose che
rendono la vita la cosa più bella:

Michele:
la mia camera, la sua finestra che si
affaccia su uno spettacolare paesaggio
sempre diverso, i miei libri con i quali
passo intere giornate, a sfogliarne le
pagine e sentirne l'odore, i miei gatti
affettuosi e teneri, la mia famiglia che
mi dà affetto quando ne ho bisogno....
la vita rimane la cosa più bella che ho

Sofia:
gli abbracci silenziosi
la musica con le cuffiette
il vento d'estate
il mare d'inverno
chi non parla e ascolta
i ricordi
ridere talmente forte da farti male la pancia,
correre sotto la pioggia senza ombrello,
la condivisione
la vita rimane la cosa più bella che ho





PLANISFERO SPECIALE


Ogni alunno cerca varie immagini dei luoghi
e  monumenti più importanti del pianeta.
Ognuno deve saperli collocare sul planisfero,
poi,  su un cartellone azzurro-oceano,
si incollano, dandogli la posizione e la forma
dei continenti.
Spettacolo (direbbe Emanuele)....anche la
Montessori batterebbe le mani!!!
Presto posterò  le foto.
(L'immagine è relativa ad un vecchio album
di figurine)

martedì 10 marzo 2015

LEZIONE DI VITA

Tutto il rumore che accade al 

di fuori è solo l'eco di ciò 

che sta accadendo dentro di noi.
Guarda dentro.



Studiando il Giappone, ho proposto
ai miei alunni un video che descrive in
pieno lo spirito e l'anima di questo popolo
tanto diverso da noi.
Il samurai incarna il guerriero che medita,
contempla, lasciando libera la mente dalle
preoccupazioni....

giovedì 5 marzo 2015

COSA RESTERA' NELLA MEMORIA?

"Calvino, tre chiavi, tre talismani per il Duemila".
"Mah!" - rispose perplesso Calvino, indicando
poi cosi' il suo primo talismano "imparare delle
poesie a memoria, molte poesie a memoria, da
bambini, da giovani, e anche da vecchi. Le poesie
fanno compagnia, uno se le ripete mentalmente
e poi lo sviluppo della memoria e' molto importante".
                                                      (Italo Calvino)

E perché non imparare questi testi a memoria?
In nome di che cosa non appropriarsi della
letteratura? Forse perché non si fa più da
tanto tempo? Vorremmo lasciare volar via
pagine simili come foglie morte solo perché
non è più stagione? È davvero auspicabile
non trattenere simili incontri? Se questi testi
fossero persone, se queste pagine eccezionali
avessero volti, dimensioni, una voce, un sorriso,
un profumo, non passeremmo il resto della vita
a morderci la mani per averli lasciati scappare
via?                                           (Daniel Pennac)

















GIOCO DI FINE ORA:
l'insegnante cita i versi e le parole
più belle della nostra letteratura, da
San Francesco in poi, e gli alunni
devono indovinare a chi appartengono...
quante poesie e brani mandati a memoria,
quanti cassetti da riaprire e spolverare,
cosa resterà nella mente e nel cuore negli
anni a venire.......spero tanto ragazzi!

martedì 3 marzo 2015

CORTO ECOLOGICO

Propongo ai miei alunni una riflessione
sulle tematiche ambientali, grazie al
corto d'animazione "Man", suggerito da
Hatem, che ringrazio vivamente.
Rispettare l'ambiente è un dovere che tutti
dobbiamo avere: nel nostro piccolo manteniamo
in ordine e puliti i luoghi dove passiamo le nostre
giornate......
L’uomo e l’ambiente: 500mila anni di follia
in 3 minuti e mezzo!


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    domenica 1 marzo 2015

    LA GUERRA RACCONTATA AI BAMBINI

    Un nonno fantasioso e nostalgico
    racconta al nipotino il suo ultimo
    giorno di guerra, che poi è anche
    il primo!
    In una strada di collina, nella Romagna
    della seconda guerra mondiale, un
    giovane contadino si trova in mezzo a
    due soldati tedeschi e due americani;
    la versione edulcorata raccontata al
    piccolo è sentimentale  e idealista, ben
    diversa dalla dura verità svelata solo
    nel finale...ma noi, chissà perché,
    preferiamo il sogno!