domenica 24 ottobre 2021

CURIOSITA' SU HARRY POTTER

 

 Perché amiamo così tanto Harry Potter?

Chi non conosce Harry Potter?

Eppure ci sono tante curiosità sul

maghetto più famoso al mondo che

ancora non conosciamo. 

Eccone alcune:

- J.K. Rowling ha respinto la richiesta 

da parte di Michael Jackson di produrre 

un musical di Harry Potter.

- Il motto della scuola di Hogwarts è 

“Draco dormiens nunquam titillandus”, 

che significa “Mai solleticare un drago 

addormentato.”

- A Firenze si è disputata la coppa del

mondo di Quidditch (ma  senza  scope 

volanti!)

https://www.youtube.com/watch?v=V5G-scSgwMc
 

- La serie non sarebbe mai nata 

senza Alice Newton, la figlia di 8

 anni del direttore della Bloomsbury 

Publishing, che lesse “La pietra filosafale” 

prima ancora che ne venisse decisa la 

pubblicazione e lo definì “Meglio di 

qualsiasi altra cosa”.

- Nell’universo potteriano, un Galeone 

d’oro corrisponde a 6 €, una Falce 

d’argento a 0,35 € e uno Zellino di 

bronzo a 0,01 €.

“Harry Potter e la pietra filosofale” 

è stato tradotto persino in latino e in 

greco antico.

Harry e la sua inventrice, J.K. Rowling

festeggiano il compleanno lo stesso 

giorno, il 31 luglio.

 

Questa è la presentazione del libro

sul nostro canale youtube:


 https://www.youtube.com/watch?v=SHNO6NXPazk&t=73s

Inoltre Amazon da qualche mese offre

anche un servizio di biblioteca digitale 

per prendere in prestito libri elettronici 

e, tra le “nuove proposte”, ha sette 

assi nella manica niente male: 

l'intera collezione di ebook del super

maghetto!

"La biblioteca di Amazon offre 

145.000 libri in prestito"

 

...e se volete ascoltare l'audiolibro, 

eccolo qua:


https://www.youtube.com/watch?v=SUjrcVgeOpM
 

www.warriorsproject.it #Buongiorno #citazioni #aforisma #frasi #coaching  #parole #frasi #aforismi … | Citazioni quotidiane, Citazioni sagge,  Citazioni significativeAforismi e citazioni sul giorno. I migliori pensieri e le riflessioni più  celebri sui giorni e le giorn… | Citazioni sagge, Citazioni significative,  Nuove citazioni

giovedì 21 ottobre 2021

L'ITALIA DELLE MERAVIGLIE: I SITI UNESCO

I Paesi con più siti patrimonio dell'Unesco al mondo — idealista/news

 UNESCO Logo - Storia e significato dell'emblema del marchio

L'istogramma qui sopra è ormai superato,

quest'anno siamo arrivati a 58:

 

L’UNESCO ha fino ad oggi riconosciuto un totale di 1154 siti (897 siti culturali, 218 naturali e 39 misti) presenti in 167 Paesi del mondo.

Attualmente l'Italia detiene il maggior numero di siti inclusi nella lista dei patrimoni dell'umanità.: 58 siti.

Per l'Italia, di questi 58 siti, 5 sono siti naturali (Isole Eolie, Monte San Giorgio, Dolomiti, Monte Etna, Antiche faggete primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa) e, nell’ambito dei rimanenti 53 siti del Patrimonio Mondiale, 8 sono paesaggi culturali: Costiera Amalfitana, Portovenere, Cinque Terre e Isole (Palmaria, Tino e Tinetto), Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula, Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, Val d’Orcia, Ville e giardini medicei in Toscana, Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato, Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

 

L'Italia può davvero essere considerata una rappresentazione eccezionale del sincretismo ideologico, frutto di un continuo incontro di civiltà e scambio di influssi culturali al centro del Mediterraneo. 

da http://www.unesco.it/it/italianellunesco/detail/188

 

 

https://www.youtube.com/watch?v=6LH79f8YPsc
https://www.youtube.com/watch?v=sfj8ieVnC5c
 

 Patrimonio dell'umanità - WikipediaSITI WORLD HERITAGE UNESCO continente

 

venerdì 15 ottobre 2021

IL LINGUAGGIO DEI LIBRI

 Parola all'editore: Il linguaggio nei libri - Le recensioni della libraia

Stiamo ascoltando l'audiolibro IO NON HO PAURA

di Niccolò Ammaniti, un libro che adoro...

ma quante parolacce!!!!

Che fare?!

ECCO DUE RECENSIONI CONTRAPPOSTE

(da Amazon)

CONTRO:

Premetto che non voglio essere bacchettone ma considerando che la lettura è uno dei mattoni fondamentali del modo con cui si esprimeranno le nuove generazioni, questo libro mi ha lasciato senza parole. L'ho preso perchè assegnato a mia figlia dodicenne dall'insegnante come libro da leggere per le vacanze. Più che un racconto è un glossario di parolacce. Possibile che questo sia il modo di educare i nostri figli? Questa è la nuova comunicazione che apprendono le nuove generazioni a scuola. Mi spiace ma non ci sto!

A FAVORE: 

A chi si scandalizza per il linguaggio "forte" utilizzato (qualche parolaccia) chiedo: secondo voi il messaggio che il testo trasmette, il coinvolgimento del lettore ed il realismo del racconto sarebbero gli stessi? Certamente non è un libro per le prime classi elementari, ma non è assolutamente un testo da vietare ai minori. 

LA MONDADORI LO METTE IN CATALOGO:

https://www.mondadorieducation.it/catalogo/io-non-ho-paura-0045558/

 

DA WIKIPEDIA: Voce Niccolò Ammaniti

La notorietà a livello nazionale giunge 

per Ammaniti nel 2001, quando pubblica 

il romanzo Io non ho paura, Premio

Viareggio Narrativa, trasposto due anni 

dopo nell'omonimo film di Gabriele

Salvatores, per cui riceve il Premio

Flaiano per la sceneggiatura. 

 

Da STUDENTI.IT:

 

Io non ho paura: lingua e stile

La lingua usata da Ammaniti in questo romanzo è pulita ed essenziale. Come di norma in molti degli scrittori italiani degli ultimi venti anni, Ammaniti punta molto di più sui contenuti e sulla ricerca di commozione e partecipazione emotiva del lettore che sullo stile. Questo non vuol dire che il romanzo sia scritto male, ma semplicemente che la lingua è un italiano semplice e corretto senza grandi pretese stilistiche. Il romanzo fa un largo uso dei dialoghi, senza però utilizzare il dialetto. Ai dialoghi si alternano i pensieri e i ragionamenti del piccolo Michele, che è il narratore della storia, colui attraverso il quale vediamo gli eventi che sono raccontati.  

 

....DEL RESTO LA STORIA E' RACCONTATA

DA MICHELE, CHE E' UN RAGAZZINO CHE

PARLA DA RAGAZZINO!

🤔 Faccina Concentrata Emoji 

 

LA GRANDE GUERRA

 La tomba di Peter Pan è sul Monte Grappa - Montagna.TV

Peter Pan è un soldato ungherese morto 

durante la Prima Guerra Mondiale e sepolto 

nel sacrario di Cima Grappa. E' morto il 

19 settembre 1918 e nessuno ne ha mai 

chiesto notizie, per questo tutti i più piccoli 

che visitano il luogo della memoria gli lasciano 

sassolini, fiori e a volte delle conchiglie.

Il giovane Peter Pan è deceduto all’età di soli 

21 anni e questo lo  avvicina al personaggio 

di fantasia: agli occhi di quei bambini, che 

portano fiori e sassolini sulla sua tomba, 

entrambi rimarranno per sempre giovani.

 

Ecco il video di presentazione del libro

La guerra dei nostri nonni di Aldo Cazzullo

 https://www.youtube.com/watch?v=uwn6F711hSg&t=6s 

Questo è il TEDx di cui vi parlo nel video


 https://www.youtube.com/watch?v=g2F3qT_jyDc

Per finire vi invito a vedere la scena finale

del film UOMINI CONTRO di Francesco Rosi:

https://www.youtube.com/watch?v=y5FPHZmmN9I 

 Ghita Iacono Twitterissä: "#Guerra #COVIDー19 "Prima ci sono state altre  guerre. Alla fine dell'ultima c'erano vincitori e vinti. Fra i vinti la  povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la



giovedì 7 ottobre 2021

IL CAPOLAVORO CHE SIAMO

Entrando nelle opere di Michelangelo...

LA SCULTURA A LEVARE

Michelangelo ha detto  che l’opera 
 
d’arte è già dentro al blocco di marmo.
 

Il lavoro consiste nel togliere 

l’eccedenza, (metodo del torre)

per farla emergere.

Non bisogna aggiungere nulla, 

bisogna solo saper togliere.

 

Uno scultore stava lavorando col 

suo martello e il suo scalpello su 

un grande blocco di marmo. 

Un ragazzino, che passeggiava
 
leccando il gelato, si fermò davanti 
 
alla porta spalancata del laboratorio.
 
Il ragazzino fissò affascinato la 
 
pioggia di polvere bianca, di schegge 
 
di pietra piccole e grandi che ricadevano 
 
a destra e a sinistra. 
 
Non aveva idea di ciò che stava 
 
accadendo: quell'uomo che picchiava 
 
come un forsennato la grande pietra 
 
gli sembrava un po’ strano. 
 
Qualche settimana dopo, il ragazzino 
 
ripassò davanti allo studio e con sua 
 
grande sorpresa vide un grande e 
 
possente leone nel posto dove prima 
 
c'era il blocco di marmo. 
 
Tutto entusiasta, il bambino corse 
 
dallo scultore e gli disse: "Signore, 
 
dimmi, come hai fatto a sapere che 
 
c'era un leone dentro la pietra?". 
 
Da Bruno Ferrero, La vita è tutto 
quello che abbiamo

Lo scultore già vede in quel blocco 

di marmo il leone, che ha bisogno 

del suo lavoro di scalpello per venire 

fuori. Anche i nostri alunni sono come 
 
blocchi di marmo, in cui a volte rimane 
 
imprigionato il capolavoro che 
 
sono. 
 
Hanno bisogno di qualcuno che li 
 
immagini e li sogni come un capolavoro.

  

Noi insegnanti questo dobbiamo 

fare, sognare i nostri alunni come 

diventeranno, vedere oltre l'oggi.
 

 


 

martedì 5 ottobre 2021

IL CANTICO DELLE CREATURE

 

 
 https://www.youtube.com/watch?v=2vIzGZg7issIl Cantico di Frate Sole o Cantico delle Creature

di San Francesco d'Assisi

Altissimu, onnipotente bon Signore,
Tue so' le laude, la gloria e l'honore et onne benedictione.

Ad Te solo, Altissimo, se konfano,
et nullu homo ène dignu te mentovare.

Laudato sie, mi' Signore cum tucte le Tue creature,
spetialmente messor lo frate Sole,
lo qual è iorno, et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatione.

Laudato si', mi Siignore, per sora Luna e le stelle:
il celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.

Laudato si', mi' Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale, a le Tue creature dài sustentamento.

Laudato si', mi Signore, per sor'Acqua.
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

Laudato si', mi Signore, per frate Focu,
per lo quale ennallumini la nocte:
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.

Laudato si', mi Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti fior et herba.

Laudato si', mi Signore, per quelli che perdonano per lo Tuo amore
et sostengono infermitate et tribulatione.

Beati quelli ke 'l sosterranno in pace,
ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.

Laudato si' mi Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente pò skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le Tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda no 'l farrà male.

Laudate et benedicete mi Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.

 

CANZONI "ISPIRATE" AL CANTICO:

 

 https://www.youtube.com/watch?v=EikicSEKi4M

 


 https://www.youtube.com/watch?v=VR4wG2_2XiI

 


 

https://www.youtube.com/watch?v=1Mku39JpCfk 

 POESIE "ISPIRATE" AL CANTICO:

Considero valore

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura il pasto, un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente
e quello che oggi vale ancora poco.

Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe,
tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordare di che.

Considero valore sapere in una stanza dov’è il nord,
qual è il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.

Considero valore l’uso del verbo amare e l’ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.

Ricalco poetico di Elena (2C):

Considero valore abitare in una piccola

città dove ci si può incontrare facilmente

con gli amici e rivedere dopo tanto 

tempo persone perse di vista

Considero valore essere nata in un Paese

democratico e non dover vivere la tragica

situazione delle donne afgane

Considero valore avere a disposizione

tutto ciò di cui ho bisogno: una famiglia,

gli amici, l'affetto, il rispetto, l'istruzione,

la salute e il divertimento


...Considero valore avere in classe 

alunni che a dodici anni hanno pensieri

così GRANDI. Complimenti Elena!

 

Non vivere su questa terra 

come un inquilino 

di Nazim Hikmet

Ragazzo mio,
io non ho paura di morire.
Tuttavia, ogni tanto
mentre lavoro
nella solitudine della notte,
ho un sussulto nel cuore,
saziarsi della vita, figlio mio,
è impossibile.

Non vivere su questa terra
come un inquilino,
o come un villeggiante stagionale.
Vivi in questo mondo
come se fosse la casa di tuo padre.

Credi al grano,
alla terra, al mare,
ma prima di tutto ama l’uomo.
Ama la nuvola,
il libro
la macchina,
ma prima di tutto
l’uomo.

Senti in fondo al tuo cuore
il dolore del ramo che secca,
del pianeta che si spegne,
della bestia ferita,
ma prima di tutto
il dolore dell’uomo.

Godi di tutti i beni terrestri,
del sole,
della pioggia
e della neve,
dell’inverno e dell’estate,
del buio e della luce,
ma prima di tutto
godi dell’uomo.

 

BELLO MONDO 

di MARIANGELA GUALTIERI

In quest’ora della sera
da questo punto del mondo

Ringraziare desidero il divino
labirinto delle cause e degli effetti
per la diversità delle creature
che compongono questo universo singolare
ringraziare desidero
per l’amore, che ti fa vedere gli altri
come li vede la divinità
per il pane e il sale
per il mistero della rosa
che prodiga colore e non lo vede
per l’arte dell’amicizia
per l’ultima giornata di Socrate
per il linguaggio, che può simulare la sapienza
io ringraziare desidero
per il coraggio e la felicità degli altri
per la patria sentita nei gelsomini

e per lo splendore del fuoco
che nessun umano può guardare
senza uno stupore antico

e per il mare
che è il più vicino e il più dolce
fra tutti gli Dèi
ringraziare desidero
perché sono tornate le lucciole
e per noi
per quando siamo ardenti e leggeri
per quando siamo allegri e grati
per la bellezza delle parole
natura astratta di Dio
per la scrittura e la lettura
che ci fanno esplorare noi stessi e il mondo

per la quiete della casa
per i bambini che sono
nostre divinità domestiche
per l’anima, perché se scende dal suo gradino
la terra muore
per il fatto di avere una sorella
ringraziare desidero per tutti quelli
che sono piccoli, limpidi e liberi
per l’antica arte del teatro, quando
ancora raduna i vivi e li nutre

per l’intelligenza d’amore
per il vino e il suo colore
per l’ozio con la sua attesa di niente
per la bellezza tanto antica e tanto nuova

io ringraziare desidero per le facce del mondo
che sono varie e molte sono adorabili
per quando la notte
si dorme abbracciati
per quando siamo attenti e innamorati
per l’attenzione
che è la preghiera spontanea dell’anima
per tutte le biblioteche del mondo
per quello stare bene fra gli altri che leggono
per i nostri maestri immensi
per chi nei secoli ha ragionato in noi

per il bene dell’amicizia
quando si dicono cose stupide e care
per tutti i baci d’amore
per l’amore che rende impavidi
per la contentezza, l’entusiasmo, l’ebbrezza
per i morti nostri
che fanno della morte un luogo abitato.

Ringraziare desidero
perché su questa terra esiste la musica
per la mano destra e la mano sinistra
e il loro intimo accordo
per chi è indifferente alla notorietà
per i cani, per i gatti
esseri fraterni carichi di mistero
per i fiori
e la segreta vittoria che celebrano
per il silenzio e i suoi molti doni
per il silenzio che forse è la lezione più grande
per il sole, nostro antenato.

Io ringraziare desidero
per Borges
per Whitman e Francesco d’Assisi
per Hopkins, per Herbert
perché scrissero già questa poesia,
per il fatto che questa poesia è inesauribile
e non arriverà mai all’ultimo verso
e cambia secondo gli uomini.
Ringraziare desidero
per i minuti che precedono il sonno,
per gli intimi doni che non enumero
per il sonno e la morte
quei due tesori occulti.

E infine ringraziare desidero
per la gran potenza d’antico amor
per l’amor che se move il sole e l’altre stelle.
E muove tutto in noi.

QUADRI "ISPIRATI" AL CANTICO:

 
Cantico di Frate Sole – Medium AevumIl Cantico delle Creature di Francesco d' Assisi, illustrato da Vincent Van  Gogh. – Nonna Nanna 

.... e queste sognanti tele di Carla Romani:

 Frate Vento (opera 2 dal “Cantico delle Creature”) | Carla Romani

 Sora Luna e le Stelle (opera 1 dal “Cantico delle Creature”) | Carla Romani

Sora Acqua (opera 3 dal “Cantico delle Creature”) | Carla Romani

(Lavori in corso)