DA QUADRO A POESIA

Mi è capitata tra le mani la poesia 
intitolata "Ofelia" di P. Colonna Romano,
ispirata al quadro di J. E. Millais,
questo è il quadro e sotto la poesia:

Ofelia
(da un dipinto di Millais)

Va verso il mare e m’incanto a guardare,
l’acqua la culla e lei sembra dormire,
fronde s’inchinan, col loro stormire
par che un saluto le vogliano dare.
Lieve la veste, le forme a svelare,
labbra un sorriso vorrebbero aprire,
ma sul bel viso, a volerlo abbruttire,
passan ricordi, malvagi a pensare.
Mente che visse promesse d’amore,
perse ragion per la grande illusione,
marcio sfuggì per crudele emozione.
Or che nel mare avrà liete le ore,
or che svaniscon frementi passioni,
potrà cantar le più dolci canzoni.

Idea: mostrare un bel quadro agli alunni, 
magari legato all' autore, alla  corrente 
letteraria o al fatto storico che si stanno 
studiando e chiedere loro di scrivere dei 
versi guardandolo attentamente, seguendo
i pensieri, le emozioni e i sentimenti che
forme, colori e suggestioni dettano al cuore...