ricordato l'interessante etimologia della parola
libero, che in latino vuol dire figlio; non
dimentichiamo che "noi siamo figli quando
sentiamo di appartenere pienamente a qualcuno,
quando qualcuno ci ama anche per i nostri difetti.
Solo questo ci rende liberi."
A pensarci bene la radice lib- si collega anche
ai termini libidine, libare, libagione, liberale,
tutte parole belle, positive, legate all'idea del
piacere, del gusto e del gradimento.
"La libertà è decidere per cosa giocarsi la vita.
Il contrario di liberus in latino è captivus,
cioè prigioniero, forse allora tanti ragazzi
cattivi, perchè non liberi, semplicemente non
appartengono a nessuno...il segreto è trovare
a chi appartenere, nelle mani di chi mettere le
nostre vite. Solo trovando questa appartenenza
essenziale, solo sentendosi liberi si è forti, si
affronta l'esistenza con coraggio e fermezza,
solo così si scopre di avere le ali!
Chi è più libero del “Gabbiano Jonathan
Livingston” di Richard Bach?
Jonathan non è come gli altri gabbiani,
lui vuole imparare a conoscere il proprio
corpo, i propri limiti, vuole migliorarsi e
sfruttare al massimo le proprie capacità.
Per questo mentre tutti i suoi compagni
dormono lui volteggia “libero” nel cielo
infinito, sempre più in alto, al limite estremo
delle sue forze.
Vi auguro ragazzi di riuscire ad ascoltare
il cuore, restando fedeli alla vostra volontà,
ai vostri sogni, e ricordate sempre le parole di
Gandhi, per il quale comunque:
"Non vale la pena avere la libertà, se questo
non implica avere la libertà di sbagliare".
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/amico/frase-122822?f=w:278>
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